Gli Artisti del Riciclo tornano a Frasso. Lo #scarto è di classe!

Solo uno sguardo ai volantini pubblicitari e, via, dritti nel cestino? La tua buca delle lettere è piena di depliant e bigliettini di carta lasciati lì per evitare l’effetto deserto? Schiacci la lattina di coca cola vuota e provi a fare canestro nel cassonetto? La sorpresina dell’ovetto Kinder? Geniale! Ma la misteriosa capsulina gialla che lo contiene è un oggetto inutile da buttare via! Se sei un’ Artista del Riciclo al solo pensiero della triste fine riservata a lattine, bottiglie, tappi, volantini, scarti, rifiuti vari, confusi nella spazzatura urli: STOP! #NONSONODABUTTARE!

Ci sono Artisti capaci di trasformare la spazzatura in bellezza. A Frasso Sabino facciamo la differenza perché, per il quinto anno consecutivo, ve li facciamo conoscere! Tornano in passerella con i loro abiti green e ecosostenibili gli Artisti del riciclo.

Iniziamo a presentarveli!

Fabiana Fusco: Orafo, artista, appassionata di cucito, uncinetto e maglia. Divide il tempo tra il laboratorio, la scuola di danza con cui collabora e la sua peste di cinque anni. L’abito con cui è in gara è: Free-da in omaggio a Frida Kahlo, la famosa pittrice nota per la sua vita dolorosa e travagliata esempio, tra molte, di donna forte e combattiva, appassionata e tenace. Il vestito, dai contrasti definiti, è perfetto da indossare in una sera d’estate.
Tra i materiali utilizzati per la realizzazione: buste in canvas per la spesa, capsule gialle delle sorpresine degli ovetti kinder, stoffa-carta per fioristi.

Gregorio Maria Mattei: studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze, ma il suo sogno è tornare a lavorare in Sabina, nel settore Arte e Turismo. Non è la prima volta che partecipa alla Sfilata di cui è un affezionato sostenitore, ma non ha ancora mai raggiunto il primo gradino del podio. Suo Ri-ciclo, l’abito indossato nell’edizione 2016 di SfilataFrasso dalla conduttrice della serata Viviana Rapisarda.
L’abito con cui è in gara quest’anno è: RiU.S.A. La parola chiave: ROSSO Attillato nella parte superiore e larghissimo in quella inferiore, il vestito è l’outfit ideale per le serate importanti.
Tra i materiali utilizzati: etichette e tappi della Coca Cola, anelli dei tappi, pezzi di vetro.

Fjorilda Dyli: si definisce creativa e estroversa, ha studiato per diventare stilista e ora cerca di emergere! L’abito con cui è in gara è un abito Scultura perfetto per le occasioni importanti, che vuole trasmettere il messaggio: anche un semplice volantino pubblicitario può ispirare una splendida opera d’arte! Tra i materiali utilizzati per la realizzazione: carta, cartone, volantini.

#staytuned! il Riciclo è in corso….

In foto: Nadia Pellacci indossa Plastic Elegance – Sfilata Frasso 2016 – di Gianmarco Taddei

posted by Simona Maresca

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